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Lacedonia è un borgo che si affaccia sulla valle del torrente Osento, una terra battuta dal vento forte e caratterizzata da un paesaggio che si estende a perdita d'occhio. In questo scenario, si può ancora sentire l'eco degli antichi passi, incantati da una natura selvaggia e incontaminata, lungo i cammini storici della Transumanza.
Il comune di Lacedonia si trova nell’area dell’Alta Irpinia, con una popolazione di 2.203 abitanti. Si trova a un'altitudine di 734 metri sul livello del mare, a 81 km da Avellino, e il suo territorio si estende su 82,10 km². I comuni confinanti sono Aquilonia, Bisaccia, Melfi, Monteverde, Rocchetta Sant'Antonio, Sant'Agata di Puglia e Scampitella. Lacedonia è attraversata dal fiume Ofanto e dai torrenti Osento e Vallone Isca, che arricchiscono ulteriormente la bellezza del paesaggio.
L’etimologia del nome Lacedonia sembra derivare dalla lingua degli Osci, che chiamarono questa terra Akudunniad, che significa "Madre cicogna". Questo simbolo è oggi presente nello stemma del paese, e la cicogna, infatti, è diventata un emblema di Lacedonia a partire dal 212 a.C., quando sostituì l’aquila nel suo simbolo. Il paese fu chiamato successivamente Erdonea, probabilmente dal nome di un suo conquistatore, per poi evolversi in Al Cidonia e Cedogna, fino ad assumere l’attuale nome di Lacedonia nel XIX secolo.
Gli abitanti di Lacedonia sono conosciuti come lacedoniesi e il paese è sotto la protezione di San Nicola e San Filippo Neri, i loro patroni.
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