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Aquilonia è un borgo affascinante situato nell'Alta Irpinia, che racconta una storia di fusione tra antico e moderno. Custode del Parco Archeologico di Carbonara, questo paese è spesso definito la "Pompei medievale irpina" per il suo incredibile stato di conservazione del tessuto urbano medievale. Il borgo è immerso in un'area naturalistica incontaminata e di grande respiro, che lo rende ancora più suggestivo.
Con una popolazione di 1.617 abitanti, Aquilonia si trova a 750 metri sul livello del mare, a 93 km da Avellino. Il suo territorio si estende per 56,15 km² e confina con altri comuni come Bisaccia, Calitri, Lacedonia, Melfi, Monteverde e Rionero in Vulture. Il paese è attraversato dal fiume Ofanto, dal torrente Osento e dal Lago San Pietro, con la sua importante diga.
Il nome originario del paese, Carbonara, potrebbe derivare dal latino "bruna", che significa "oscura", in riferimento ai folti boschi che un tempo ricoprivano l'area, oppure da una pietra scistosa presente nel territorio che, bruciando, non si consumava, ma produceva solo calore. Dopo il 1861, il paese assunse il nome di Aquilonia, per volere dell'amministrazione liberale dell'epoca. Gli abitanti, chiamati aquilonesi, celebrano San Vito come loro patrono.